Il motivo principale per cui si chiede di solito una valutazione degli apprendimenti è una difficoltà a scuola del proprio figlio.
Le situazioni possono essere molto diverse tra loro. Ad esempio il bambino/ragazzo:
Lo scopo di una valutazione non è quello di dare un’etichetta diagnostica, ma per capire le difficoltà alla base di un cattivo rendimento scolastico
A volte una difficoltà scolastica può essere causata da un disturbo specifico dell’apprendimento ,(DSA, come la dislessia per la lettura, la disortografia per la scrittura come correttezza ortografica, la discalculia per il calcolo e la disgrafia per la scrittura come tratto grafico) e in questo caso la valutazione si conclude con una diagnosi. In altre situazioni, invece, pur non essendoci un disturbo specifico dell’apprendimento, possono emergere delle fragilità in alcune aree come la memoria o l’attenzione. In ogni caso, lo scopo della valutazione è sia quello di evidenziare eventuali criticità, ma anche quello di sottolineare i punti di forza su cui far leva in un eventuale percorso di trattamento o a scuola.
La valutazione serve a evidenziare punti di debolezza (su cui lavorare) e punti di forza (su cui fare leva) del bambino/ragazzo.